Riserva Masai Mara
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ALCUNI CENNI SUL LUOGO
La riserva naturale del Masai Mara è una vasta riserva naturale situata nel Kenya sud-occidentale. Prende il nome dal fiume Mara e dal popolo Masai, che vive in varie regioni delle pianure del Serengeti. L’intera area fa parte della Great Rift Valley, che si estende dal Mar Mediterraneo al Mozambico centrale.
L’habitat predominante nella riserva è la prateria africana, o savana, caratterizzata dai tipici alberi di acacia nella zona sud-orientale. Gli gnu sono i principali abitanti e la riserva ospita anche numerose gazzelle, zebre, giraffe e i Big Five.
GAME DRIVE A MASAI MARA
La riserva nazionale di Masai Mara è uno dei parchi naturali più visitati al mondo per la migrazione annuale degli gnu dal parco nazionale del Serengeti al Masai Mara attraversando il fiume Mara.
La riserva nazionale di Masai Mara è il posto migliore per vedere i Big Five, ovvero: elefanti, leoni, rinoceronti, leopardi e bufali. Altri animali da vedere sono le zebre, le antilopi e oltre 350 specie di uccelli.
È possibile trascorrere l’intera giornata, fino a sera, con pranzo al sacco.
Il giro in mongolfiera è un’opzione (a un prezzo extra di 400 USD a persona) con colazione nel bush.
In alternativa è possibile fare il safari al mattino presto, tornare per una colazione completa in hotel, rilassarsi fino alle 16:00 e fare il safari fino al tramonto.
Si consiglia di soggiornare due notti a Masai Mara per godersi al meglio questa esperienza incredibile.
ATTIVITÀ DI 2 ORE
LIVELLO DELL'ATTIVITÀ
Sicuro per i bambini.
ABBIGLIAMENTO
Pantaloni lunghi, capello e scarpe chiuse.
KIT NECESSARIO
Occhiali da sole, crema solare e spray anti-insetti.
INFORMAZIONI SUGLI ANIMALI PIÙ POPOLARI
GNU
La Grande Migrazione, che si svolge da luglio a ottobre, offre scene spettacolari mentre le mandrie saltano e attraversano i fiumi del Mara e del Serengeti infestati dai coccodrilli.
GAZZELLE
La sopravvivenza della gazzella di Grant come specie, attualmente non minacciata, dipende dalla continua protezione dei parchi nazionali e delle riserve in cui risiedono.
GHEPARDI
A causa del calo numerico nel corso degli anni, il ghepardo è ora classificato come specie in pericolo critico dall’IUCN.
